
La speranza? È che presto, una volta messo l’edificio in sicurezza, si possa riprendere a celebrare la Messa. Perché è vero che Notre-Dame è un patrimonio artistico dell’umanità, “un luogo che per la sua storia, tocca il cuore del mondo” ma è anche “una chiesa costruita per essere una chiesa” e seppur ferita, continua a rimanere la “cattedrale di Parigi”. A sei mesi dall’incendio che ha devastato Notre-Dame, l’arcidiocesi di Parigi ha organizzato una conferenza stampa per fare il punto sulla situazione, sulle donazioni finora ricevute ma soprattutto per rilanciare l’appello a riaprire una parte del sagrato per installare una copia della madonnina in modo che i pellegrini possano raccogliersi in preghiera.
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Mappamondo
Fonte:
SIR