
Alla Madonna affiderà il futuro dell’Italia. Un futuro che «non contempli né la pandemia da coronavirus, né la pandemia della disoccupazione ». Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, tornerà a inginocchiarsi ai piedi della Vergine. E guiderà l’ultima tappa del Rosario per l’Italia, il grande pellegrinaggio “orante” sui passi della Madre di Dio che ogni settimana, dallo scorso 19 marzo, quando il Paese era nel pieno dell’emergenza Covid, unisce nella preghiera la Penisola attraverso i media Cei. Sarà il piccolo Santuario della Madonna del Bagno nel Comune di Deruta, che fa parte dell’arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, ad accogliere l’appuntamento conclusivo in onda stasera alle 21 su Tv2000 e Inblu radio. «Il nostro Paese è toccato da una doppia pandemia – spiega Bassetti ad Avvenire –. La prima è quella sanitaria che non è certamente finita. L’altra è la crisi del lavoro. È evidente che il blocco totale imposto dal dilagare del morbo faccia sentire i suoi effetti sociali ed economici su buona parte della nazione. Accanto alla tutela e alla salvaguardia della salute che in questi mesi ha visto l’Italia diventare un modello in Europa e direi nel mondo intervenendo in modo lodevole per contenere i contagi, c’è adesso l’urgenza di proteggere l’occupazione». Una pausa. «Come vescovo e padre – afferma il presidente della Cei – vorrei incoraggiare tutti, a seconda delle responsabilità che si hanno, a non tirare il freno a mano ma a spingere il più possibile sull’acceleratore della ripresa che passa prima di tutto dal lavoro». Il cardinale cita il sindaco “santo” di Firenze, Giorgio La Pira, più volte indicato come esempio di cattolico prestato alla politica. «La Pira ripeteva che il pane e l’Eucaristia sono il fondamento dell’umano. Senza pane non c’è vita fisica; senza Eucaristia non c’è vita spirituale perché la persona non è solo corpo ma anche anima. Ecco, sono tornate le Messe con il popolo, grazie al cielo. Adesso, però, non può mancare il pane. La mia non è una critica, ma un invito a far risorgere l’Italia sostenendo nel concreto la ripartenza e liberando la nazione da lacci e lacciuoli che rappresentano un giogo inaccettabile».
Eminenza, invocherà ancora una volta l’intercessione di Maria per la fine della pandemia?
Sicuramente. Non sono un esperto ma…