
“Le figlie di Gérine” (Editoriale Lombarda, 500 pagine, 24 euro) di Rosaria Marchesi è un recentissimo contributo per un discorso molto trascurato oggi: l’essere insieme per. Un contributo tanto più valido in quanto non si perde in teorie, ma porta soprattutto dati, quelli della Congregazione delle Suore Domenicane di Santa Caterina da Siena che ha ora la casa madre ad Albi, in Francia, e la Curia Generale a Roma. L’accurato lavoro dell’autrice, infatti, può essere letto sia come la narrazione del percorso della congregazione, ma anche come la vittoria della comunione contro la frammentazione e le lacerazioni, dietro le quali la Storia non è riuscita a celare il protagonismo talvolta inconsapevole dei fautori delle divisioni.
Argomenti:
Cultura
Fonte:
SIR